ll termine "megatrend" è stato introdotto da Naisbitt negli anni '80 [1]. In termini generali, i megatrends descrivono processi in grado di produrre cambiamenti a livello globale sul lungo periodo (anche più di una generazione), spesso legati a fattori strutturali come demografia, ambiente, energia, innovazione scientifica e tecnologica, lavoro. I megatrends avranno un'influenza significativa nel futuro in termini di impatti, anche in settori che finora non sembrano esserne interessati. Questi impatti costituiscono sia opportunità che minacce per la società e quindi per ogni politica pubblica. Qualsiasi politica o strategia sarà efficace nel lungo periodo solo se in grado di gestire i grandi cambiamenti generati dai diversi megatrends.
La stessa Commissione Europea ritiene fondamentale supportare i policy maker nel comprendere gli impatti potenziali dei megatrends globali per attuare scelte lungimiranti e definire strategie anticipative.
A tal fine, il Competence Centre on Foresight – Megatrends Hub della Commissione europea propone un pacchetto di documenti e strumenti come il
Megatrends Implications Assessment Tool
, che identifica e descrive 14 megatrends tra i più rilevanti per l’Unione Europea, continuamente aggiornati dal Centro di ricerca della Commissione europea (JRC) “EU Policy Lab”. Per approfondimenti si rimanda al
sito della Commissione Europea
.
Questi 14 megatrends sono stati considerati nella definizione della Strategia provinciale per lo Sviluppo Sostenibile -
SproSS
, riconoscendo che il Trentino è interamente connesso al resto del mondo, come gli eventi attuali ci stanno ricordando.
Gli ecosistemi, i settori economici, i servizi pubblici, le amministrazioni locali, le comunità sono parte di sistemi più ampi e da questi sono influenzati. Qualsiasi Strategia, anche se provinciale, non può prescindere dai megatrends globali; il considerali permette di definire misure per limitare i loro impatti negativi e utilizzare quelli positivi.
[1] Megatrends: Ten New Directions Transforming Our Lives. John Naisbitt. 1982