Provincia autonoma di Trento

Agenda 2030, grande interesse da parte di sindacati agricoli e categorie produttive

Via al confronto promosso dal vicepresidente Tonina per costruire il Trentino sostenibile di domani
Sindacati agricoli e categorie produttive a confronto con la Giunta provinciale su Agenda 2030, il percorso che porterà alla definizione di una strategia provinciale per un futuro che assicuri condizioni di vita eque e dignitose per tutti, senza compromettere i sistemi naturali. I due incontri - promossi dal vicepresidente della Giunta e assessore all'urbanistica, ambiente e cooperazione, Mario Tonina, affiancato dal dirigente della strategia sviluppo sostenibile 2030, Claudio Ferrari - hanno portato ad una prima condivisione del percorso per il processo partecipativo grazie al supporto del dirigente generale Giovanni Gardelli. E' stato inoltre richiesto di individuare i nominativi dei rappresentanti delle categorie che parteciperanno ai tavoli istituiti sui 10 obiettivi dell'Agenda (stili di vita, acqua, territorio, economia circolare, responsabilità sociale, turismo sostenibile, agricoltura, riduzione delle emissioni, parità di genere e povertà). A partire dal mese di marzo si terranno gli incontri sul territorio provinciale.

Nella riunione con i sindacati agricoli (Coldiretti, Confagricoltura, Assiciazione Contadini, Acli terra, CIA), assieme al vicepresidente, in rappresentanza della Giunta era presente l'assessore all'agricoltura, Giulia Zanotelli, e il dirigente generale Romano Masè. Per quanto riguarda il secondo incontro con le categorie produttive (Confcommercio, Artigiani, Confindustria, Confesercenti, Asat, Federazione trentina della Cooperazione), l'invito è stato condiviso con gli assessori allo sviluppo economico e al turismo, rispettivamente Achille Spinelli e Roberto Failoni. “Attraverso il contributo, il dialogo, gli spunti che ogni cittadino, associazione e categoria vorrà dare e attraverso gli incontri che ci saranno su tutto il territorio provinciale, costruiremo insieme il Trentino sostenibile del futuro” sono le parole dell'assessore all'ambiente Tonina.

Grande è stato l'interesse manifestato dalle categorie, che hanno dimostrato consapevolezza rispetto all'importanza dei temi al centro di Agenda 2030. I rappresentanti degli agricoltori hanno evidenziato come la partecipazione al percorso sia un'occasione importante per comunicare ciò che di positivo viene già fatto per la sostenibilità ambientale. Per questo motivo, i sindacati hanno comunicato la propria intenzione di prendere parte all'intero percorso. Confindustria ha ricordato invece come, in occasione della sua recente assemblea di categoria, sia stato posto l'accento sulla sostenibilità e sulla responsabilità sociale d'impresa. Tutti gli attori coinvolti hanno peraltro evidenziato la necessità di promuovere delle azioni concrete, affinché l'approccio trasversale dell'iniziativa abbia una ricaduta e coinvolga in modo altrettanto trasversale l'intero corpo delle strutture provinciali (dai Dipartimenti ai Servizi, dalle Agenzie agli enti collegati), in modo che gli stimoli che usciranno dal processo di Agenda 2030 possa avere degli effetti concreti su tutto il sistema provinciale.