Trentino sostenibile: approvato il documento di posizionamento
Il documento di posizionamento, approvato dalla giunta su proposta del vicepresidente Mario Tonina, coerentemente con la Strategia Nazionale Sviluppo Sostenibile si articola in 4 aree (Persone, Pianeta, Prosperità, Pace), 13 scelte strategiche e 52 obiettivi strategici.
Il posizionamento del Trentino - rispetto agli obiettivi strategici nazionali - risulta nel complesso molto buono paragonandolo alle altre Regioni italiane. Su 128 indicatori ISTAT il Trentino, nel 79% dei casi, si posiziona al di sopra della media nazionale. Ciò non significa avere già raggiunto gli obiettivi dell’Agenda 2030; occorre un continuo miglioramento soprattutto con riferimento all’area 'Persone' e 'Prosperità' e quindi sugli obiettivi legati al contrasto alla povertà, alla promozione della salute e di modelli di sviluppo economici sostenibili.
La giunta ha individuato quindi 10 obiettivi strategici prioritari per la Provincia autonoma su cui si concentrerà la strategia provinciale per lo Sviluppo sostenibile:
1. Povertà
2. Stili di vita
3. Acqua
4. Territorio
5. Economia circolare
6. Responsabilità sociale
7. Turismo sostenibile
8. Agricoltura
9. Riduzione delle emissioni
10. Parità di genere
Su tali obiettivi si focalizzerà il processo partecipativo che porterà alla definizione della Strategia Provinciale per lo Sviluppo Sostenibile. Il processo, previsto in diverse fasi, vedrà il coinvolgimento di tutte le componenti della società trentina (imprese, associazioni, categorie, istituzioni locali, università, centri di ricerca, giovani delle scuole superiori e studenti universitari, esperti e semplici cittadini), a partire dal mese di febbraio.
Il processo partecipativo sarà illustrato a breve, agli organi di stampa, con un focus specifico.