L’ Economia circolare in Trentino al 2040: le proposte degli esperti
Promuovere l’economia circolare intesa come nuovo modo di pensare, di produrre, di consumare in un’epoca di cambiamenti sempre più rapidi e di “sorprese”, necessita più che mai di strategie di lungo periodo (almeno 10-20 anni).
Per questo motivo è stato chiesto a un gruppo selezionato di esperti afferenti a enti e istituzioni trentine di interrogarsi su come i grandi cambiamenti in arrivo – i 14 megatrend monitorati dalla Commissione Europea – possano avere ricadute e impatti significativi a livello locale.
Ne emerge che, per favorire la transizione verso un’economia circolare è fondamentale progettare secondo i principi della circular economy e dell'eco design per creare prodotti a basso impatto ambientale oltre che a innovare ed efficientare l'intera filiera produttiva.
Inoltre, risulta necessario digitalizzare i processi, creare piattaforme per condividere l’offerta/domanda di sottoprodotti e/o servizi, introdurre sistemi premianti per produttori ed esercenti virtuosi, creare e diffondere spazi e sistemi di sharing, favorire il riciclo/riuso di spazi urbani o industriali degradati o abbandonati.
Queste alcune delle proposte emerse dal tavolo di lavoro, per conoscere tutte le proposte, leggi la scheda dedicata .
L’economia circolare rappresenta uno dei 20 obiettivi provinciale di sviluppo sostenibile e le riflessioni emerse da questo tavolo verranno incluse nella Strategia provinciale per lo Sviluppo Sostenibile, per costruire un Trentino più resiliente alle sfide e ai cambiamenti in arrivo.