Lavorare. Perchè? Dialoghi pubblici e laboratori aperti attorno alla ricerca di un nuovo senso del lavoro
Una due giorni: venerdì 1 e sabato 2 dicembre di dialoghi pubblici e laboratori aperti, ospitati presso Progetto Manifattura, a Rovereto.
Lavorare. Perché? nasce dalla necessità di un gruppo informale che orbita attorno al Trentino di condividere le proprie esperienze in relazione al tema e di portarle all’attenzione pubblica. Due giorni per fermarsi e parlare di lavoro, per farsi le domande giuste insieme a studiose, professionisti, attiviste che si occupano di temi e ambiti specifici, ma anche di aspetti trasversali che toccano la vita di chiunque sia coinvolto nel mercato del lavoro. Diritti, tutele, retribuzione, salute sul luogo di lavoro, aspirazioni, relazioni interpersonali sono solo alcuni dei nodi che emergono dall’incontro di percorsi di vita e esperienze professionali diverse.
Tra i 20 obiettivi di sostenibilità della SproSS troviamo anche l'obiettivo dedicato al LAVORO: "Contrastare la disoccupazione giovanile e delle fasce più deboli della popolazione e incrementale l'occupazione e la qualità del lavoro, garantendo diritti e formazione". Consulta il Report di Monitoraggio della SproSS per vedere lo stato di attuazione di questo obiettivo e l'andamento dei relativi indicatori statistici del piano di monitoraggio.
E' sempre più forte è la necessità di fermarsi e di chiedersi collettivamente come immaginare un futuro professionale sano, in cui ci sia spazio per la dimensione personale e per un impegno che coinvolga imprese, professionisti, sindacati e politica istituzionale.
IL PROGRAMMA:
Si parte venerdì 1 dicembre alle 20.30 presso l’auditorium BeFactory di Progetto Manifattura (ingresso da Viale Vittoria 102/a) con un dialogo pubblico che vedrà dialogare Francesca Coin, sociologa che si occupa di lavoro e diseguaglianze sociali e autrice del libro Le Grandi Dimissioni. Il nuovo rifiuto del lavoro e il tempo di riprenderci la vita (Einaudi, 2023), con Silvia Gola di ACTA - l’associazione nazionale dei e delle freelance, Gabriele Bianco, CGIL del Trentino e molte altre.
A seguire, sabato 2 dicembre a partire dalle ore 9:30 prenderanno il via 7 laboratori aperti, su due turni, nei quali si affronteranno verticalmente diversi ambiti lavorativi e si discuteranno aspetti trasversali a tutti i lavori (di seguito il dettaglio dei laboratori).
La partecipazione al dialogo pubblico del venerdì è libera, fino ad esaurimento posti.
I laboratori sono invece su iscrizione, utilizzando il form disponibile a questo link:
https://rb.gy/u4qqeo
.
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/events/725914892758696