Buone pratiche del territorio
Le buone pratiche posso diventare utili da condividere per stimolare e ispirare altre realtà; posso trasformarsi in iniziative da replicare, adattandole – con le dovute accortezze – al contesto locale e alle singole necessità.
L’approccio condiviso e partecipativo ha guidato fin dal principio la definizione dell’Agenda 2030 così come la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile. La valorizzazione dell’informazione, della partecipazione e della condivisione a tutti i livelli della società civile è riconosciuta come il principale fattore per una strategia di successo, capace di porre le basi culturali e promuovere il cambiamento verso una società più inclusiva, resiliente e sostenibile. Con queste premesse, la raccolta di buone pratiche può costituire un elemento utile a supporto della definizione della Strategia provinciale per lo Sviluppo Sostenibile – SproSS ma anche e soprattutto nella disseminazione e valorizzazione delle azioni concrete orientate alla sostenibilità.